Torino, “città bella ed ordinata”: cos’ha più di Roma ma meno di Milano, la rivelazione di Camelio

Enrico Camelio ha visitato Torino e non è mancato un giudizio nei confronti del capoluogo piemontese: ecco le sue parole

La cartina di Torino
Torino, “città bella ed ordinata”: cos’ha più di Roma ma meno di Milano, la rivelazione di Camelio – Camelio

Metti il calendario di Serie A che propone la sfida tra Juventus e Roma all’Allianz Stadium, il periodo natalizio che rende le città più belle perché addobbate a festa, e nasce così la grande occasione di partire dalla Capitale a Torino, così per unire l’utile al dilettevole. L’ha fatto Enrico Camelio che per lavoro segue la formazione allenata da Gian Piero Gasperini sia in casa che in trasferta e così ha sfruttato il momento per vestire anche i panni del turista e girare per le vie della città sabauda.

Torino, d’altronde, può vantare la Sacra Sindone ed il Museo Egizio che attirano ogni anno turisti da ogni parte del mondo: una visita diventa quasi obbligatoria se ci si trova dalle parti di Piazza San Carlo e dintorni. Dall’Allianz al centro città per un giro in cui si possono scoprire anche le peculiarità culinarie torinesi e piemontesi in generale.

Camelio ed il giudizio su Torino: la sua “analisi” finale

Enrico Camelio, con il suo proverbiale occhio clinico, dopo l’Allianz ha quindi visitato la città provando a scorgere i pregi ed i difetti del capoluogo sabaudo, confrontato anche con altre città italiane. Giudizio più che positivo, addirittura lusinghiero quello del noto opinionista.

Una veduta di Torino
Camelio ed il giudizio su Torino: la sua “analisi” finale – Camelio

Stavolta nessun voto, ma il suo “bella” riferito alla città racchiude e sintetizza più di mille giudizi. “Ordinata e pulita, è facile da visitare” ha spiegato Camelio che ha quindi apprezzato come le “strade ad incrocio” di Torino che si sviluppa attorno al Po siano più che intuibili.

Promosso anche il cibo, perché nel capoluogo torinese si mangia davvero bene e spunta positiva anche riferita ai cittadini che vi abitano, definiti “molto educati” dallo stesso Camelio. Ed a livello economico? Beh, qui il punto è decisamente negativo, perché Torino è definita “leggermente cara“, “meno di Milano ma poco più di Roma“.

insomma, chi decide di vistare Torino deve mettere in conto di poter spendere una cifra tutt’altro che bassa. Non manca, però, la bacchettata nei confronti del meteo. Com’è noto, il capoluogo piemontese non è certo famoso per il sole per gran parte dell’anno tantomeno per il clima mite. Inverni freddi e pungenti, pioggia e perfino neve sono frequenti in città e così Camelio non ha esitato a definirla “uggiosa”.

Gestione cookie