Kenan Yildiz ed un retroscena che lo riguarda: il gesto del numero 10 bianconero prima della sfida tra la Juventus e la Roma ha fatto decisamente scalpore

Se la Juve ha speranze di conquistare bottino pieno contro la Roma, beh, quelle sono completamente affidate a Kenan Yildiz. Il trequartista turco è senza dubbio il calciatore più talentuoso della squadra bianconera, l’uomo dai cui piedi nascono le azioni più interessanti e pericolose della Juve.
Spalletti ne è pienamente cosciente e si affiderà a lui in una gara dall’elevato coefficiente di difficoltà. La Roma è infatti reduce dalla vittoria contro il Como e si è rifatta sotto per le zone nobili della classifica. Tre i punti dall’Inter capolista (recupero arrivato grazie alla sconfitta del Napoli ad Udine) e quattro di vantaggio sulla Juventus.
Ecco, battere i giallorossi per la formazione piemontese significherebbe rientrare a pieno titolo nella lotta per il tricolore che dalle parti della Continassa è sempre una priorità assoluta. Ed ovviamente, come detto, tutto sarà affidato ad Yildiz, il gioiello turco che dovrà essere decisivo con i suoi colpi illuminanti ma anche con i suoi gol.
Yildiz a casa Roma:ecco cosa ha fatto il trequartista turco

E proprio nelle ore antecedenti la gara, Yildiz si è reso protagonista di un gesto eclatante, decisamente anomalo se vogliamo. Stando a quanto raccolto dalla nostra redazione, infatti, si sarebbe presentato nell’albergo che ospita la Roma, per una visita a sorpresa. Nella squadra giallorossa milita Celik, compagno di nazionale di Yildiz che nella formazione giallorossa ha anche diversi amici.
E così sgombriamo subito il campo da eventuali illazioni: nessuna pista di mercato o retroscena in tal senso. Yildiz, peraltro, al momento non rientra nelle possibilità della Roma considerato il costo del cartellino. Il numero 10 bianconero, peraltro, è dichiarato incedibile dalla società bianconera che sta lavorando al rinnovo del contratto da chiudere in tempi brevi.
Yildiz, peraltro, in caso di addio alla Juve, andrebbe senza dubbio all’estero, con i club di Premier League pronti a costruirgli ponti d’oro e riempirlo di milioni.





