Se vuoi diventare milionario ecco il mestiere giusto: la rivelazione è davvero clamorosa, nessuno se l’aspettava

Cosa vuoi fare da grande? Quante volte, da bambini ed adolescenti ci è stata rivolta questa domanda. Tante, forse troppe volte. Talmente tante che nemmeno lo ricordiamo più. Genitori, fratelli e sorelle, ma anche zii, nonni, amici e chiunque si possa conoscere. Una domanda da un milione di dollari, con risposte varie anche e soprattutto a seconda dell’età.
Dai classici lavori in divisa, poliziotto o pompiere fino a benzinaio (ma solo perché c’è il mito degli operatori con un malloppo di banconote che non può non lasciare indifferenti) senza dimenticare il pilota. Sempre d’attualità anche l’astronauta, perché vuoi mettere andare sulla Luna o su Marte?
Ma c’è anche chi preferisce lavori che richiedono studio ed impegno, dai medici agli ingegneri, dagli archeologi agli scienziati fino ad avvocati, giudici e notai. Ma qual è il lavoro giusto? Beh, qualunque esso sia, senz’ombra di dubbio bisogna scegliere quello che anima il sacro fuoco della passione.
Huang svela i prossimi milionari: ecco quale lavoro dovranno svolgere
In tanti, per necessità o mancanza di alternative, si accontentano di come possono, del primo lavoro che trovano. Svolgere un lavoro che piace, però, riduce la fatica ed aumenta anche la voglia di poter espletare al meglio i propri compiti. Per chi volesse un lavoro molto munifico negli anni a venire, beh, c’è una indicazione chiara su cosa scegliere.
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Il suggerimento è arrivato da Jensen Huang, CEO di Nvidia. Ebbene, grande sorpresa nelle parole dell’imprenditore che ha indicato due professioni lontane dai canoni abituali in grado di generare ricchezze. Quali? La prossima generazione di milionari sarà composta da elettricisti ed idraulici.
Il motivo, per Huang, è presto detto: l’avanzare dell’automazione e dell’intelligenza artificiale faranno sì che saranno sempre più richieste le professioni manuali e tecniche. Il dirigente ha anche sostenuto come per il futuro saranno fondamentali le competenze legate ad infrastrutture, impiantistica ed energia.
Un ruolo chiave nell’economia lo avrà chi saprà installare e riparare le macchine che prenderanno il sopravvento. Un messaggio, quello di Huang, che invita a rivalutare il valore del lavoro tecnico e della formazione professionale.





