Dovremo aspettare la seconda metà del 2026 per veder riaprire un centro commerciale un tempo molto frequentato ma ormai chiuso da quasi 10 anni. Dall’ex Soratte Outlet al Roma Outlet Village, maxi investimento dei Percassi.
Si parla di un investimento di 100 milioni di euro con oltre 100 negozi su una superficie totale di 55mila metri quadrati.

A rilanciare questo storico centro commerciale è la Arcus Real Estate, società proprio del Gruppo Percassi e sempre molta attenta a questo tipo di possibilità. Come detto, si è ancora sotto lavori con l’apertura che è fissata per la seconda metà del 2026. Il nuovo maxi centro commerciale si chiamerà Roma Outlet Village cambiando la vecchia formula del Soratte Outlet.
C’è dunque grande curiosità di vedere quali saranno le novità che questo nuovo centro commerciale sull’economia della capitale e se a risentirne ne saranno i negozi in zone limitrofe. Quello che appare evidente è che c’è ancora voglia di investire su un mercato che alcuni pronosticavano come “morto” per via dell’esplosione dell’ecommerce.
Sebbene Amazon e tante altre piattaforme stiano facendo dei numeri straordinari, e impensabili fino a qualche anno fa, la verità è che c’è la necessità di aggiornarsi sì, ma non dimenticando tutto quello che ha reso grandi i marchi italiani e cioè i negozi fisici.
Roma Outlet Village, tutto quello che c’è da sapere
Il Roma Outlet Village sarà un vero e proprio punto di riferimento del commercio a Roma e non solo, si propone infatti di riportare in alto un modo di fare commercio che negli ultimi anni sembrava essersi un po’ affievolito.

Di questa nuova apertura, o sarebbe meglio dire ri-apertura, ha parlato Luca Nasi, general manager di Arcus Real Estate, ai margini di Mapic 2025. Questi ha specificato che il piano di rilancio dell’outlet nasca dall’idea di fornire un mondo più “accessibile” e meno legato al lusso estremo come magari visto in altre occasioni. Si passerà così dai vestiti anche a prodotti per la casa e accessori.
Si parla anche di accessibilità e comodità per chi si presenterà al centro con oltre 2500 posti auto e l’obiettivo di non puntare solo sui residenti ma anche sui turisti. C’è dunque grandissima attenzione alla gestione degli spazi e anche a quelle che siano le strategie per arrivare a dama con i clienti e per mettergli nelle migliori condizioni per gestire il loro tempo libero e fare i loro acquisti. La sensazione è che si stia per fare qualcosa di veramente importante.





