Le pagelle di Roma-Torino ci raccontano una gara terminata col risultato finale di 1-0, la decide un gol di Giovanni Simeone con la quadra di Gian Piero Gasperini al di sotto delle aspettative.
I voti sono lo specchio di una Roma oggi davvero molto al di sotto delle aspettative.

Il primo tempo della gara dell’Olimpico è piatto come una piscina con poche emozioni e nessun gol, ma anche pochissime occasioni. La squadra giallorossa sembra demotivata e con pochissima intensità in mezzo al campo. Davanti Gasperini parte con Dybala e Soulè lasciando in panchina sia Dovbyk che Ferguson, per una coppia tutta fantasia che fa vedere molto dal punto di vista tecnico ma manca in un punto di riferimento che sarebbe stato davvero di fondamentale importanza.
Proprio per questo Gasp nella ripresa toglie il seppur buono El Ayanoui e anche Dybala per inserire Baldanzi e Ferguson. I giallorossi partono bene pronti via nella ripresa ma poi iniziano a soffrire un Torino più propositivo che riesce a sbloccarla con un meraviglioso gol a giro di Giovanni Simeone che la mette dentro mentre sta cadendo. Svilar compie i due-tre soliti miracoli, che per lui sembrano essere amministrazione, poi Gasperini si butta tutto avanti per provare almeno a pareggiarla. A fronte di un recupero lunghissimo la squadra giallorossa prova diverse volte a mettere in difficoltà Israel.
Enrico Camelio analizza la prestazione dei giallorossi: i voti
Enrico Camelio ha analizzato la partita dal suo punto di vista personale.

Svilar 6 senza soliti miracoli
Hermoso 6 minimo sindacale
Mancini 6 minimo sindacale
Ndicka 6 minimo sindacal
Wesley 5 spento e testa in Brasile
Koné 4 testa in Francia
Cristante 5 Testa al mare
(Dal 65′ Pisilli sv)
Angeliño 5 assente ingiustificato
Soulé 7 anima e core
El Aynaoui 6,5 vivacità da vendere a tutta la Roma
(Dal 46′ Ferguson 6) normale amministrazione
Dybala 5 la tecnica non basta in questo calcio
(Dal 46′ Baldanzi 6) peperino
All. Gasperini 4 scelte presuntuose
Sicuramente si apre per la squadra giallorossa il primo vero momento di riflessione della stagione dopo che le due vittorie nelle prime due partite avevano un po’ illuso la tifoseria soprattutto. Staremo a vedere se arriverà subito la reazione nella prossima partita oppure se ci saranno ulteriori colpi di scena, a Gasperini il compito di gestire questo momento che si preannuncia molto delicato sotto diversi punti di vista.