Camelio tuona: “Italiani pigri, gravissimo non donare”

Donare il sangue è un atto d’amore ed un gesto che può portare solo benefici: l’appello di Enrico Camelio che non deve passare inosservato

Donare sangue
Donare il sangue, un atto d’amore ed un gesto che porta solo benefici: perché è importante farlo (Ansa Foto) – Camelio

Soprattutto d’estate, quando c’è maggiore carenza, negli ospedali italiani l’appello è unanime: donate il sangue. Quasi una preghiera, perché le riserve non bastano mai e perché c’è sempre più necessità. Se siete ancora dubbiosi, basti pensare che un giorno o l’altro potrebbe servire ad un vostro parente, un vostro famigliare.

Un intervento chirurgico o semplicemente un incidente oppure un’emorragia: ed ecco che le riserve di sangue dell’ospedale vengono in soccorso. Vi sono, peraltro, alcuni gruppi sanguigni la cui carenza è sempre più accentuata: ci riferiamo al gruppo 0 negativo, tanto per fare un esempio, un donatore universale che può andare in soccorso di tutti.

Donare il sangue è un gesto di grande importanza che può salvare tantissime vite: può donare chi ha tra i 18 ed i 65 anni ed un peso superiore ai 50 kg. Ed è bene ricordare che si può donare sangue intero, piastrine oppure plasma. La procedura è ovviamente sterile, con gli ospedali che hanno padiglioni ad hoc per la donazione del sangue.

Donazione sangue, i benefit che se ne ricavano

Non mancano anche dei benefit ulteriori, qualora il semplice salvare la vita per alcuni non è sufficiente. Lo spiega anche Enrico Camelio nella sua storia: proprio oggi si è recato presso una struttura specializzata per l’ennesimo atto d’amore, la donazione del suo sangue.

Donazione sangue
Donazione sangue, i benefit che se ne ricavano (Ansa Foto) – Camelio.it

Quando servirà ad uno dei vostri parenti, poi ve ne pentirete” ha tuonato. Camelio ha ricordato come a chi doni spetti una ricca colazione dopo il gesto e soprattutto ha a diritto alle analisi gratuite del sangue. Un bel risparmio anche e soprattutto per il portafoglio, considerato come un esame completo costi davvero tanto.

E c’è anche il giorno di riposo dal lavoro. Camelio ha ricordato anche le modalità della donazione: un uomo può donare fino a quattro volte l’anno ed una donna due. E niente scuse per chi ha i tatuaggi: si può donare a patto che siano passati più di quattro mesi.

La Bulgaria e la Romania dona più di noi, invece di lamentarsi sempre, l’italiano si prodighi in un atto d’amore come questo” ha poi proseguito dando una vera e propria stangata al nostro Paese ed ai nostri concittadini: “L’Italia è da Conference League“.

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